Sono una donna semplice,
ho bisogni semplici…
quasi elementari.
Pettinarmi i capelli, per spettinarmi l’anima
Truccarmi il viso per poi sparire.
Non mi fido di me, non lo do a vedere, ma mi conosco.
Conosco ogni pigro risveglio.
Ogni amore avvelenato.
Ogni tradimento.
Ogni silenzio.
Non starmi troppo vicino, mi sento prigioniera.
Sulla bocca migliaia di parole vuote, senza significato.
Le mie e le tue.
Undated, Chicago, IL
Foto, Vivian Maier
Forse più le mie, così inutili e amare.
Le tue, da tempo, non le amo più.

 

@ziaMafy

 

 

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